E poi sono per le unioni civili.Battute a parte, Berlusconi ha evidenziato la morale della precarietà."
"Non penso proprio di sposare il figlio di Berlusconi, non è davvero il mio tipo" dichiara Flavia D'angeli, candidata premier di sinistra Critica, insegnante precaria di 34 anni "E poi sono per il diritto alle unioni civili, e il matrimonio non mi attira. Scherzi a parte, la precarietà è il dramma di una generazione, e delle giovani donne soprattutto. Con questa dichiarazione del solito cattivo gusto, però, Berlusconi ha in fondo evidenziato la morale della precarietà, che costringe a dipendere dalle famiglie, e condanna giovani e donne a non avere autonomia. Non vogliamo la precarietà, anche perchè vogliamo essere libere di non dover sposare nessuno per sopravvivere. Tantomeno il figlio di Berlusconi..."
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venerdì 14 marzo 2008
D'angeli, candidata premier di Sinistra Critica, precaria: "Non penso proprio di sposare il figlio di Berlusconi!"
Pubblicato da Sinistra Critica Palermo alle venerdì, marzo 14, 2008